Policlinico Casilino

L’Aeronautica Militare dona al Policlinico Casilino maschere da snorkeling convertite in dispositivi di protezione medica

Il 17 aprile è arrivato al Policlinico Casilino il primo lotto di maschere da snorkeling che il Reparto Sperimentale di Volo dell’Aereonautica Militare ha adattato a dispositivi di protezione medica grazie alla stampa 3D e all’installazione di due filtri.

Si tratta di una soluzione innovativa per la gestione di situazioni di emergenza in cui i normali dispositivi di protezione respiratoria non siano disponibili: una protezione che potrà essere usata dal personale medico e sanitario grazie alla garanzia di un corretto flusso filtrato d’aria sia in ingresso che in uscita. L’iniziativa, nata nell’ambito del “progetto ARTA”, ha visto coinvolti in una collaborazione senza fini di lucro il Reparto Sperimentale di Volo, il Policlinico Casilino e l’azienda Solid Energy, esperta nel settore della manifattura digitale. Di particolare rilievo anche il supporto fornito dal Reparto Tecnologie Materiali Aeronautici e Spaziali.

Il Direttore Generale del Policlinico Casilino Dott. Tullio Ciarrapico ha espresso il suo ringraziamento per il progetto portato a termine: “La maschera da snorkeling “trasformata” si è rivelata di grande utilità per i nostri operatori sanitari, medici ed infermieri, esposti al rischio COVID-19. Le superfici possono essere agevolmente disinfettate ed altrettanto agevole ed economica è la sostituzione del filtro ad alta efficienza FFP3. Ringrazio io, a nome di tutti i nostri operatori, l’Aeronautica Militare per questo aiuto, che ha per tutti noi anche un importante valore morale.”